1. Di cosa si occupa la tematica di ricerca

La tematica di questa attività include da una parte lo sviluppo di nuovi materiali e processi per la trasformazione della biomassa in molecole piattaforma e biofuels, per la conversione e l’accumulo elettrochimico di energia pulita, per la valorizzazione del biossido di carbonio in prodotti ad alto valore aggiunto, energetico o industriale, per la generazione di vettori energetici come ad esempio l’idrogeno. Questa attività si occupa anche della riduzione delle emissioni da motori a combustione interna (autoveicoli e navi), della sensoristica e dell’abbattimento di inquinanti presenti sia in atmosfera che nelle acque.

L’altro macrotema affrontato riguarda la ricerca sui sistemi di conversione dell’energia solare in energia elettrica e prevede lo sviluppo di tecnologie fotovoltaiche emergenti quali celle solari organiche (OPV), a perovskite (PSC) e a colorante (DSSC). In particolare, vengono studiati aspetti fondamentali quali: i) materiali fotoattivi di natura organica e/o ibrida ad elevata efficienza, ii) materiali funzionali innovativi di vario genere (substrati, interstrati, elettrodi), iii) architettura del dispositivo e, iv) metodi/processi di fabbricazione sicuri, riproducibili e scalabili. Inoltre, di fondamentale importanza è l’impiego di materiali e processi sempre più sostenibili e a ridotto impatto ambientale sia in fase di produzione/processo che di smaltimento dei dispositivi.

La tematica include anche i sistemi elettrochimici di accumulo e conversione dell’energia e prevede lo sviluppo e lo studio di materiali innovativi derivanti da fonti naturali e da materiali di scarto (es. agricoli, industriali, minerari, biomassa) per batterie al litio di nuova generazione e nuove chimiche alternative al litio e supercondensatori, sostenibili, sicuri, a basso impatto ambientale e basso costo per la mobilità elettrica e per applicazioni stazionarie (es. eolico, fotovoltaico).

 

2. Con quali strumenti

I materiali vengono sviluppati ottimizzando le condizioni di preparazione con l’utilizzo di reagenti a bassa tossicità e tecnologie che permettono la riduzione delle temperature e dei tempi di reazione (sintesi idrotermiche, sol gel, assistite da microonde, solution combustion). Le tecniche di caratterizzazione strutturale, redox, microstrutturale e di superficie, combinate con i test catalitici ed elettrocatalitici, consentono di ricavare informazioni importanti sulle relazioni sintesi-struttura–proprietà dei materiali e sull’efficienza dei processi. Viene anche studiato l’utilizzo di precursori provenienti da materiali di scarto e da rifiuti, che vengono riciclati come precursori degli elementi, stampi microstrutturali o materie prime seconde per la produzione di composti ad alto valore aggiunto. Studi di modellizzazione consentono il design di materiali innovativi ed una accurata previsione delle loro proprietà. Nel campo della produzione di energia, si utilizzano varie tecnologie per l’ottenimento di idrogeno a vari gradi di purezza e/o che prevedono al contempo l’utilizzo di CO2 e lo sviluppo di sistemi selettivi e robusti per realizzare prodotti quanto più possibile carbon-neutral attraverso processi sostenibili. A titolo d’esempio sono studiati i processi di reforming (dry e steam), sono sviluppati materiali per celle a combustibile (SOFC), elettroriduzione della CO2, trasformazione delle biomasse di tipo cellulosico e oleoso in molecole piattaforma e biocombustibili.

Laboratori e ambienti controllati: clean-room e glove-box

Sistemi di deposizione da soluzione: spin-coating, blade-coating, slot-die coating, doctor-blade

Sistemi di deposizione ad alto vuoto: camere per la sublimazione di materiali di varia natura (metalli, organici, inorganici)

Piattaforme di caratterizzazione avanzata: ottica, strutturale, chimico-fisica, di superficie, morfologica, elettrica e fotofisica su singoli materiali, sotto-strutture e dispositivi finiti

Piattaforma per studi di stabilità su dispositivi finiti in condizioni di stress accelerato (es. elettrico, termico, luminoso)

L’applicazione di metodi di modelling e data-driven, di paradigmi di digitalizzazione, virtualizzazione e predittivi (simulazioni multi-scala, digital twin) e di infrastrutture per il calcolo ad alte prestazioni (HPC) è utilizzata per supportare la sfida dello sviluppo di batterie di nuova generazione con prestazioni migliori in termini di energia, potenza, sicurezza, sostenibilità e riciclabilità, rispetto a quelle attualmente presenti sul mercato.

 

3. Quali sono gli obiettivi

L’obiettivo della linea di ricerca energia e ambiente è quello di progettare e fabbricare materiali innovativi per lo sviluppo sostenibile e la transizione ecologica ed energetica: ad es. processi basati sul recupero e la valorizzazione della CO2, produzione di combustibili low carbon, sviluppo di sistemi per la conversione (celle fotovoltaiche) e l’accumulo elettrochimico dell’energia per applicazioni stazionarie e per la mobilità sostenibile  a basso impatto ambientale ed aumentate efficienze e prestazioni. Inoltre, la tematica mira allo sviluppo e allo studio di materiali e sistemi che siano altamente attivi e selettivi per la riduzione efficace dell’impatto antropico delle emissioni ambientali, sia dal punto di vista delle emissioni di CO2 (riferite all’intero processo di vita del combustibile) che delle emissioni di inquinanti (come NOX, CO, VOCs, particolato).

 

4. Impatto nella vita quotidiana

I materiali che vengono progettati e studiati nella linea di ricerca su energia e ambiente possono trovare applicazione in vari settori. Ad esempio, Il riciclo e la valorizzazione di scarti (es. agroalimentari, industriali e minerari) sono studiati per lo sviluppo di materiali e dispositivi per la produzione di vettori energetici, di celle solari, di batterie e supercondensatori, permettendo di far rientrare nel ciclo produttivo come materie prime secondarie risorse altrimenti inutilizzate e contemporaneamente di ridurre la quantità di scarti da smaltire, riducendo l’impatto delle comunità urbane, dei processi e delle tecnologie industriali.

 

I materiali per la produzione di idrogeno da reforming del metano possono essere sfruttati dalle aziende di valorizzazione dei rifiuti umidi urbani e per la produzione di energia nel territorio; materiali per l’abbattimento di NOX trovano applicazione oltre che nell’industria automobilistica nel settore navale, riducendo la quantità delle emissioni in porto e consentendo la navigazione di navi da crociera e mercantili nelle zone ad emissione controllata. I materiali per l’ottimizzazione delle celle a combustibile sono studiati per l’utilizzo in grandi navi per la produzione di energia; i materiali per la riduzione di inquinanti come CO e VOCs trovano applicazione sia nei dispositivi per la purificazione dell’aria negli ambienti indoor, sia per lo sviluppo di sensori.

Progetti attivi

Produzione di idrogeno attraverso la conversione di gas a effetto serra per aiutare la  transizione ecologica - In questo proposta si intende studiare due processi, bireforming e pirolisi catalitica del metano. Materiali catalitici a base di Ni come fase attiva fase e allumina o silice come supporto […]
Piattaforma Italiana Accelerata per i Materiali per l’Energia (Italian Energy Materials Acceleration Platform) - I materiali rappresentano un fattore abilitante per l’innovazione e sono parte della soluzione per affrontare la competizione globale nel settore dell’energia e non solo. Il progetto intende realizzare la piattaforma […]
Infrastructure for ENergy TRAnsition aNd Circular Economy @ EuroNanoLab - Nell’ambito di questo progetto il  CNR-ISMN partecipa attivamente nell’innovazione e la diffusione delle tecnologie,  nel rafforzare le competenze volte e facilitare la transizione verso un’economia circolare, anche attraverso interventi mirati […]
“RE-BREATH” REduction of Break weaR Emissions in the Transport sector - RE-BREATH is an ambitious project funded by European Commission’s LIFE Programme in the field of sustainable urban mobility. In particular, the challenge of ‘RE-BREATH’ project, acronym for REduction of Brake weaR […]
Quantum Transition-metal FLUOrides – PE3 - In modo analogo a quanto avviene tra ossigeno e rame, per analogia nelle posizioni nella tavola periodica, anche il fluoro può rendere magnetico l’argento suggerendo un’analogia tra i fluoruri d’argento […]
CHANGE THE GAME: giocare per prepararsi alle sfide di una società sostenibile - CHANGEGAME intende realizzare serious game digitali utilizzabili dagli insegnanti sia per la didattica a distanza che in presenza, allo scopo di promuovere tra i giovani le conoscenze sui temi della […]
Bonifica delle acque sotterranee e cogenerazione di idrogeno mediante fotocatalisi ad opera di ossidi di metalli delle terre rare nano-dispersi s u supporto ligino-umico derivato dai fanghi di depurazione - Il progetto “WONDERCAT” si concentra principalmente sulla preparazione di nuovi catalizzatori a base di ceria e titania (drogati con rame) nanodispersi su LHL (Ligno -Humic Like compounds), un composto organico […]
Transizione industriale e resilienze delle società post COVID-23 - L’obiettivo principale di PHOTOCAT è di produrre materiali perovskitici resistenti all’umidità e senza Piombo per impieghi nella produzione di energia e nelle fotoreazioni come water splitting e la riduzione di […]
ECOSYSTEM FOR SUSTAINABLE TRANSITION IN EMILIA-ROMAGNA - Al fine di mantenere un ruolo di leadership nel contesto internazionale e rimanere ancorati alle vocazioni che caratterizzano il territorio emiliano-romagnolo, il progetto intende supportare la transizione ecologica del sistema […]
NAvi efficienti tramite l’Utilizzo di Soluzioni tecnologiche Innovative e low Carbon - Il progetto NAUSICA si propone di implementare tecnologie avanzate per l’efficientamento e la gestione intelligente di mezzi navali con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale delle flotte e diminuire i […]

Progetti conclusi

Bilaterale CNR/HAS (Ungheria) - Sviluppo di catalizzatori per il reforming del metano con vapore o CO2 per l’ottenimento di syngas con rapporto H2/CO regolabile Questo progetto è focalizzato sulla preparazione di catalizzatori a base […]
Green Chemical Engineering Network towards upscaling sustainable processes - La presente COST Action ha l’obiettivo di promuovere e potenziare l’applicazione industriale della chimica verde e delle tecnologie sostenibili, sviluppando gli strumenti per lo scale-up e l’implementazione dei processi emergenti […]
Novel Multilayered and Micro-Machined Electrode Nano-Architectures for Electrocatalytic Applications (Fuel Cells and Electrolyzers) - The project described in this research proposal aims to radically change the state of the art in electrode technology for fuel cells, water electrolyzers and for CO2 electroreduction. The project […]
TecHnology And materials for safe Low consumption And low life cycle cost veSSels And crafts - Il progetto ha per obiettivo la sintesi e caratterizzazione di rivestimenti antifouling sostenibili a base di alcossisilani funzionali o di silice organicamente modificata e funzionalizzata con specie fotoattive, che presentano […]
An integrated catalytic process for pure hydrogen production coupled with CO2 utilization - Resp. Scientifico: Dr.ssa Venezia (Liotta, Pantaleo, La Parola) Tipologia: Bilaterale CNR/BAS (Bulgaria) Acronimo: Bilaterale CNR/BAS (Bulgaria) Durata: 02/01/2019-31/12/2022
Catalyst development for reforming of methane with steam and carbon dioxide yielding syngas with tunable H2 and CO ratio - Questo progetto è focalizzato sulla preparazione di catalizzatori a base di nickel stabili applicabili su tre delle più importanti reazioni di reforming del metano:Dry reforming, DRM: CH4+CO2 = 2CO +2 […]