ENTRA NEL VIVO IL PROGETTO ECONET
Avviato nel 2021, “Innovation for Downstream Preparation” (I4DP) è il programma ASI che si propone di promuovere lo sviluppo dimostrativo (attraverso casi d’uso e progetti pilota) di servizi innovativi a valore aggiunto basati sull’utilizzo dei sistemi satellitari di Telecomunicazione (TLC), Navigazione (NAV) e Osservazione della Terra (OT), anche combinati tra loro in modo sinergico e, ove e come necessario, integrati con dati e servizi non spaziali. Lo scopo è preparare servizi downstream di nuova generazione e promuovere il pieno utilizzo dei sistemi spaziali nazionali ed europei, operativi o in fase di sviluppo.
I4DP_SCIENCE è il canale rivolto all’Utenza Scientifica e si articola in periodiche Call for ideas tematiche per progetti congiunti con Università ed Enti di Ricerca pubblici finalizzati a:
- Sviluppo di applicativi basati su nuovi metodi e algoritmi di analisi di dati satellitari e/o geospaziali
- Formazione di personale a qualificazione medio-alta in grado di operare in diversi settori applicativi
Nell’ambito della Prima Call for ideas dedicata al tema delle “Città Sostenibili”, è stato avviato il progetto con l’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati (ISMN) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) sul tema dell’“Ecosostenibilità degli insediamenti umani: analisi sensoristiche da satellite e a terra integrate da intelligenza artificiale, per la protezione delle acque superficiali (EcoNet)”. Al progetto partecipa come partner anche l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata (UTOV).
EcoNet prevede lo sviluppo di un sistema integrato sensor-driven per il monitoraggio delle acque superficiali su cui insistono insediamenti umani.
Il sistema integrato di tele-diagnostica di EcoNet, i cui dati sono gestiti con l’intelligenza artificiale, ha lo scopo di identificare precocemente le variazioni dello stato naturale delle acque che possono rappresentare una minaccia per gli ecosistemi acquatici. EcoNet contribuisce quindi alla salvaguardia del patrimonio naturale che circonda gli spazi degli insediamenti umani, al fine di renderli ecosostenibili, più efficienti e vivibili. Del resto, il monitoraggio delle acque superficiali rappresenta un aspetto di fondamentale importanza per l’eco-sostenibilità degli insediamenti urbani e per garantire lo sviluppo sostenibile dell’agro-zootecnia peri-urbana connessa ad essi.
Il partenariato di EcoNet sta dimostrando l’efficacia dell’integrazione di stime da immagini satellitari ottiche multi- e iperspettrali, queste ultime acquisite dalla missione ASI PRISMA, con misure acquisite mediante sistemi sensoristici da terra, primo fra tutti il sistema “Snoop” brevettato da CNR-ISMN.
Slide introduttive al programma I4DP_SCIENCE
Slide introduttive al progetto EcoNet
Negli ultimi tre mesi le attività del progetto EcoNet sono entrate nel vivo della sperimentazione, validazione e dimostrazione dei prodotti di mappatura generati dalle immagini satellitari (Figura 1). In particolare, sono stati effettuati campionamenti mirati, secondo una pianificazione regolare, nelle aree test della Riserva Naturale Regionale ‘Selva del Lamone’ e Riserva Naturale Regionale ‘Nazzano Tevere-Farfa’ (Figura 2) nel Lazio e Lago di Piediluco in Umbria – tutti e tre Siti della Rete Natura 2000. I sopralluoghi tecnici sono stati anche l’occasione per una prima interazione con gli enti gestori delle riserve naturali al fine di comprendere come i prodotti integrati generati in EcoNet possano aiutare nella gestione di questo prezioso patrimonio naturale.
In attesa di svolgere la riunione di medio-termine prevista a settembre, ASI, CNR-ISMN e UTOV hanno presentato la metodologia integrata e le prime attività analitiche del progetto EcoNet in occasione della conferenza internazionale IGARSS 2023 a Pasadena, California.
Per approfondimenti e ulteriori aggiornamenti sulle attività del progetto EcoNet è possibile consultare il sito web del progetto: https://www.econet.cnr.it/
Per ulteriori informazioni sul programma I4DP_SCIENCE e sul progetto EcoNet, contattare:
Deodato Tapete, Responsabile di Procedimento ASI: deodato.tapete@asi.it
Giorgio Licciardi, Responsabile di Progetto ASI: giorgio.licciardi@asi.it
Roberto Dragone, Responsabile di Progetto ISMN-CNR: roberto.dragone@cnr.it
Figura 1. Esempio di mappa per il rilevamento di anomalie derivata da un’immagine multispettrale di Sentinel-2
Figura 2. Attività di raccolta di campioni di acque in corrispondenza di punti di interesse e di monitoraggio da satellite presso la Riserva Naturale Regionale ‘Nazzano Tevere-Farfa’
—
In alto: La riserva di Nazzano Tevere-Farfa, uno dei siti della Rete Natura 2000 che ASI e CNR-ISMN stanno monitorando con dati satellitari PRISMA nel progetto EcoNet.