SEI RICERCATORI ISMN NEL TOP 2% DEL RANKING MONDIALE DEGLI SCIENZIATI
Secondo uno studio dell’Università di Stanford in California e di Elsevier, il maggior editore mondiale in ambito scientifico, ben sei ricercatori di ISMN sono classificati nel top 2% del Ranking Mondiale degli Scienziati nei loro rispettivi ambiti disciplinari.
Si tratta di Massimiliano Cavallini, nel campo Nanoscience & Nanotechnology; Valentin (Alek) Dediu nel campo Applied Physics; Leonarda (Nadia) Liotta nel campo Physical Chemistry; Michele Muccini nel campo Applied Physics; Mario Pagliaro nel campo Organic chemistry; Anna Maria Venezia nel campo Physical Chemistry;
“Pur con la cautela con cui vanno considerate le classificazioni dell’attività scientifica basate su indici bibliometrici, dichiara il Direttore ISMN Dr Muccini, la presenza di ben 6 scienziati di ISMN in un ranking mondiale effettuato su una larghissima base di dati e con rigore metodologico è indice di una grande qualità della ricerca svolta nell’Istituto. Orgogliosamente possiamo affermare che ISMN è un luogo in cui si fa ricerca di punta ai vertici della scienza mondiale.”
L’analisi è basata sull’indicatore “c-score” (composite indicator for career-long impact), un indicatore bibliometrico combinato introdotto nel 2016 da Ioannidis et al. (https://journals.plos.org/plosbiology/article?id=10.1371/journal.pbio.1002501). Basandosi sul database scientifico Scopus gli stessi autori hanno compilato il primo Ranking mondiale di tutti gli scienziati attivi in tutte le discipline scientifiche (https://journals.plos.org/plosbiology/article?id=10.1371/journal.pbio.3000918) analizzando 159.684 Scienziati con un valore dell’indicatore “c-score” che li colloca entro i primi 100.000 ricercatori del mondo o nel Top 2% del loro rispettivo campo disciplinare.